lunedì 21 dicembre 2015

Ultimi ritocchi, conclusioni e ringraziamenti!

La parte interna del cabinato era un casino totale! Ho quindi riordinato tutto, fissando alla struttura interna tutti gli elementi e raggruppando i cavi.

Un po' di ordine
Ho infine ritoccato i punti dove il colore era saltato via durante i lavori, lucidato bene il vetro rimesso in squadra lo schermo e la plancia, che erano leggermente storti.

Il cabinato è finito, in tempo per le feste di Natale!

Finito!

E adesso le mie conclusioni!
L'obiettivo iniziale era certamente quello di rendere felice mio figlio, mostrandogli che le cose si possono anche costruire davvero, non semplicemente installare su un PC con pochi clic.
L'obiettivo è stato raggiunto!
Durante il processo io stesso ho imparato molto: ho lavorato il legno MDF, verniciato con rulli, pennelli e spry su varie superfici, segato, limato, forato metalli e legni, inventato soluzioni e girato in lungo e largo i vari Brico alla ricerca di materiali e idee. Queste sono state per me le cose più difficili, essendo io un lavoratore "di concetto" e per nulla artigiano.
Io sono un programmatore, quindi la parte software mi è pesata relativamente ma ho comunque dovuto litigare con il sistema operativo (vedi i problemi con il driver Linux dell'encoder), lo scraper capriccioso di EmulationStation e selezionare le 2200 ROM del romset 37b5 del MAME per levare doppioni, titoli orrendi o non adatti ad un bambino per arrivare a circa 250 finali e molto altro.
Sono piuttosto soddisfatto del risultato, dato che tutti quelli che lo vedono e lo provano ne restano colpiti, ma soprattutto contento di essere riuscito a realizzarlo davvero!

Infine i ringraziamenti!
Ringrazio mio figlio Gabriele per l'entusiasmo che mi ha sempre trasmesso: non ha mai smesso di chiedermi di giocarci anche quando il cabinato era ancora solo uno schermo e una plancia in giro sul tavolo ;-)
Non ringrazierò mai abbastanza Eros Mazza per il supporto e la pazienza che ha sempre avuto con me, grazie davvero!
Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato in qualche modo, come mia moglie mentre applicava le grafiche con me o sopportava la presenza di questo catafalco sventrato in giro per casa, o mio suocero per tutta l'attrezzatura che mi ha prestato.
Infine ringrazio tutti quelli che hanno letto queste pagine, spero vi siate divertiti a leggere questa cronaca sgrammaticata e semiseria!
Arcade per sempre!

domenica 20 dicembre 2015

Man vs vetro

Questa è stata forse la cosa più ridicola e frustrante di tutte.
In pratica dovevo creare una cornicetta nera per coprire la carena rimasta dello schermo LCD, davvero brutta da vedere.


Intorno allo schermo nero si vede bene 
Naturalmente prima ho provato da solo, acquistando una pellicola di quelle che si applicano ai vetri dei bagni o delle docce... impossibile, senza un tecnigrafo e qualcosa che tenesse fermo il tutto, quindi ho desistito e ho portato tutto in tipografia.
La prima volta, il lavoro era perfetto ma avevano rigato il vetro :-|
Acquisto un nuovo vetro, riporto tutto in tipografia: lavoro perfetto, vetro perfetto.... ma mentre cerco di applicarlo, mi scivola e si rompe :-\
Acquisto il terzo vetro, questa volta mi vergognavo un po' a tornare in tipografia... quindi lo faccio verniciare direttamente dal vetraio: risultato discreto, una volta applicato non sono visibili le imperfezioni sui bordi della verniciatura quindi bene così.
Infine lo applico alla perfezione allo schermo LCD con il giusto velo di silicone, così che non si muova più e non possa passare la polvere tra vetro e schermo.

Tra i tempi della tipografia, quelli del vetraio e i miei... la lotta contro il vetro è durata circa un mese  :-(




domenica 1 novembre 2015

Lo sportello posteriore

Lo sportello dietro presentava alcune difficoltà: prima di tutto, una volta fissate correttamente le cerniere, lo sportello si chiedeva talmente a filo che ... poi non si apriva più :(

L'unica soluzione per me praticabile è stata quella di farlo tagliare circa mezzo centimetro in alto, così da poterlo aprire e chiudere senza fare attrito tra legni.

Altro dubbio era la chiusura: alla fine ho optato per delle calamite da ante di armadio e una maniglietta. So che quasi tutti in questi casi realizzano la chiusura con una serratura, ma non avendo mai fatto una cosa del genere ed essendo i legni non perpendicolari, ho preferito realizzare la chiusura nel modo che immaginavo più semplice per me.

Sui lati sono visibili le calamite
È stato anche necessario realizzare un grosso foro per fissare l'interruttore e la presa esterna: in pratica tutte le alimentazioni interne (Raspberry, LED, casse, schermo) sono collegate ad una ciabatta, che è collegata all'interruttore dall'interno.
In questo modo, il sistema si può facilmente accendere dall'esterno con un tasto.

Il risultato finale